Sono passati esattamente due anni da quando Immobiliare.it aveva riferito della vendita della casa newyorkese che fece da sfondo all’indimenticabile film Colazione da Tiffany in cui la splendida Audrey Hepburn vestiva l’ormai iconico tubino nero di Holly Golightly, protagonista della pellicola e dell’omonimo romanzo di Truman Capote. Oggi quella casa torna protagonista del gossip immobiliare e, secondo quanto risulta ad Immobiliare.it, è nuovamente in vendita, ma quasi al doppio del prezzo cui fu acquistata nel 2012.
Se chi concluse all’epoca l’affare acquistando l’immobile da Peter E. Bacanovic, uno degli uomini chiave dello scandalo che travolse sia la Banca d’affari Merryl Lynch sia la famosissima presentatrice americana Martha Stewart, lo pagò appena 5.8 milioni di dollari, oggi lo rivende quasi al doppio e l’immobile fa nuovamente la sua comparsa sul mercato immobiliare statunitense con una richiesta di 10.000.000 di dollari.
Riguardo a questa bellissima casa, che si trova al 169 East 71st Street nell’ Upper East Side di Manhattan, sono molte le curiosità legate alle pellicola del 1961 che valse a Audrey Hepburn anche un David di Donatello nella categoria riservata alle attrici protagoniste di pellicole straniere e una nomination agli Oscar come migliore attrice protagonista oltre ad una seconda nomination come migliore protagonista di una commedia ai Golden Globe del 1961/1962.
Se è certo che la pietra arenaria che caratterizza lo stabile fu lo sfondo delle scene girate in esterno, e nella memoria dei fan della grande attrice e ambasciatrice UNICEF rimane infatti soprattutto la facciata dello stabile, lo stesso non vale per le scene di interno. Probabilmente, per esplicita volontà del regista Blake Edwards, furono girate altrove, alcuni dicono in un’altro appartamento di New York più adatto alle riprese in interno, altri sostengono addirittura in uno studio di posa.
In effetti anche i precedenti proprietari non dovevano amare troppo la disposizione interna degli ambienti dato che la casa, dal 1961 ad oggi, pur mantenendo pressoché immutato il suo aspetto esterno, ha subito importanti ristrutturazioni interne. Adesso, nei suoi 380 metri quadri totali divisi su ben quattro piani, trovano spazio quattro camere da letto ed altrettanti bagni. Allo stato attuale è divisa in due appartamenti che verranno presto uniti per creare una casa unifamiliare.
